Da maneggiare con cura

L’altro giorno sono entrata in una libreria enorme. Libri ovunque, su scaffali e tavoli e tante persone che giravano guardandosi attorno alla ricerca di una copertina conosciuta, un nome o un titolo che qualcuno aveva suggerito.

Mi sono fermata a guardare tutti quei libri e ho visto i volti degli scrittori che avevano lavorato duro per essere li’ con il loro libro. Ho visto persone che hanno superato le loro paure, hanno studiato, litigato con i propri personaggi e lottato per trovare la frase, la parola e la metafora giusta,.

Dentro a quelle storie c’era la storia della nascita di quel libro, la fatica di uno scrittore che proprio come un genitore fa crescere la propria creatura ogni giorno.

Ho visto la leggerezza e l’incuranza di quei librai( forse solo commessi) che non avevano nemmeno letto un quarto di quello che vendevano e mi è venuta in mente quanto erano belle quelle piccole librerie dove il libraio metteva un post su ogni libro e sapeva suggerirti la storia di cui aveva bisogno il tuo cuore in quel momento. Solo cosi ogni libro, ogni storia acquista la dignita’ che merita. Il libro è la fusione dello scrittore, della storia dei personaggi e del lettore che vive quell’avventura come se fosse una nuova vita in prestito. Quale magia e’ piu grande di questa?

Su ogni libro bisognerebbe scrivere: Attenzione da maneggiare con cura.

Francesca Pala, nata il 1 novembre 1971, vive a Modena. Appassionata fin da piccola di scrittura, oggi scrive brevi racconti e poesie sul suo profilo Facebook e sulla sua pagina persatralestorie.it. A seguito della diagnosi di sclerosi multipla nel settembre 2017 e dopo aver lottato contro il tumore al seno nel 2019, ha deciso di scrivere per il pubblico.
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