Uomini liberi di essere

Non riesco a capire perché dobbiamo fare leggi per vedere il diverso da noi come una risorsa e non un pericolo, certo, a volte, gli extracomunitari hanno culture così diverse dalla nostra a essere incomprensibili, ma non è con la violenza verbale e fisica che cambieremo questo, come la discriminazione di genere e l’omofobia. Dalla magna Grecia ad ora sempre c’è stato l’amore omosessuale. La differenza? Che all’epoca dei greci era considerato l’amore vero e nei secoli, cambiando la cultura, è cambiata la considerazione di questo legame. La storia dovrebbe averci insegnato quanto la paura del diverso abbia creato discriminazioni dolorose per chi le subiva, come per la gente di colore in America, gli indiani d’America sterminati, per gli ebrei. Dietro a tutto ciò c’era sempre un qualche motivo economico : la perdita della forza lavoro gratuita degli schiavi, la quantità di ricchezza detenuta dagli ebrei, la bramosia di nuove terre da parte degli spagnoli e per le crociate il desiderio di far proprie le vie della seta. L’uomo ha sempre discriminato e perseguitato il diverso per la paura di perdere economicamente o per la paura che le proprie verità vengano messe in discussione. È ora di cambiare, di accettare il diverso e di non aver paura di cambiare. Ad esempio si parla di famiglia tradizionale? E dov’è? Nella maggior parte dei casi le famiglie sono costituite da madri e padri divorziati, allargate ai figli dei nuovi compagni. Altre volte sono fratelli che creano una loro famiglia,coppie con figli addottati, nonni che allevano nipoti, persone sole con animali o coppie omosessuali. Cosa cambia? L’amore tiene unite le famiglie, l’amore crea una famiglia, che ha un progetto di vita e che sia una famiglia gay, di colori diversi della pelle o di religioni differenti, che importanza ha?

Mi stupisco della Chiesa Cattolica, perché questo non è il messaggio di Cristo. Cristo insegna a non discriminare, ad amare anche l’ultimo.Ha vissuto tra le prostitute, i ladri, tra chi aveva perso la strada. Abbiamo bisogno di leggi per far capire agli uomini che dobbiamo rispettare il prossimo? Che dobbiamo accogliere il diverso?

Credo che il DdlZan , seppur necessario, ci dimostri quanta crudeltà e cattiveria sia insita nell’essere umano. La chiesa ha paura che così il mondo cambi? Che la parola di Dio non sia più ascoltata? Il mondo è già cambiato e se la Chiesa vada contro i principi di Dio, che continua a gridare di amarsi , rispettarsi e aiutarsi. E questo porterà sempre più la chiesa lontana dagli uomini.

Lasciate che il mondo cambi e il Ddlzan venga approvato. Ma non basterà una legge per cambiare , serve molto di più: il coraggio e la curiosità di capire il mondo intorno a noi e la voglia di vedere l’altro non per le sue origini, il suo credo o le sue attitudini sessualità, ma per ciò che veramente è , per le sue azioni i suoi principi. Solo cosi saremo tutti uomini liberi

Francesca Pala, nata il 1 novembre 1971, vive a Modena. Appassionata fin da piccola di scrittura, oggi scrive brevi racconti e poesie sul suo profilo Facebook e sulla sua pagina persatralestorie.it. A seguito della diagnosi di sclerosi multipla nel settembre 2017 e dopo aver lottato contro il tumore al seno nel 2019, ha deciso di scrivere per il pubblico.
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